Lezioni 1 e 2 (11 aprile, ore 11-15)
Panorama sulla varietà della natura delle fonti per la storia medievale. Fonti scritte e non scritte.
Tra le fonti scritte, quelle definibili tecnicamente 'documento'.
Analisi della definizione (Bresslau, Pratesi e così via): punti forti (le 'forme': esempio dei diplomi sovrani) e punti deboli (soprattutto le 'funzioni' e la dimensione 'probatoria', concetti non applicabili indistintamente a tutti i secoli medievali.
Lezione 3 (24 aprile, ore 13-15).
I documenti pubblici: i modelli più importanti (pontifici e regi/imperiali). La cultura posivista e le edizioni degli MGH. Esisteva una 'cancelleria'? Modalità di produzione del diploma regio (petitio, disposizioni, recognitio, monogramma, sigillo).
Lezione 4 (8 maggio, ore 13-15).
I diplomi, le modalità della tradizione, i loro scrittori. I limiti di un'organizzazione cronologica del materiale.
Lezioni 5 e 6 (9 maggio, ore 11-15)
Presenza e assenza di documenti. Gli archivi e la loro formazione. La tipologia dei documenti: costruzione e gestione di beni e diritti. Gli antichi inventari (il 'breve de moniminas' pisano di fine VIII secolo, il 'breve de cartulis' morimondese di fine XII).
Lezioni 7 e 8 (15 maggio, ore 11-15).
Le forme di tradizione dei falsi. Falsi diplomi regi e imperiali; falsi privilegi pontifici. Cenni generali e qualche esempio.
Lezioni 9 e 10 (16 maggio, oe 11-15).
La falsa 'carta iudicati' di Manigunda: procedure di analisi.
Leggi longobarde su carte e notai.
Lezioni 11 e 12 (22 maggio, ore 11-15).
Lettura e commento di Ratchis 8.
Lettura e commento di CDL I, n. 38 (cartula venditionis).
I primi capitolari carolingi su carte e scrittori di carte (Carlo Magno).
Lettura e commento di placito vescovile lucchese del 764 (CDL II, n. 182)
Lezioni 13 e 14 (23 maggio, ore 11-15)
Il capitolare forse di Ludovico II (a. 856).
Placiti di età carolingia (856 luglio 2 e 865 gennaio): le 'carte' sui banchi del tribunale e la loro efficacia.
I capitolari di Guido (891).
I giudici del sacro palazzo e il cambiamento nella rappresentazione documentaria della giustizia.
Lezioni 15 e 16 (29 maggio)
I modelli della documentazione di placito: ostensio cartae, finis intentionis terrae, investitura salva querela.
La legge sui duelli di Ottone I (967)
Il silenzio dei placiti sulle reali procedure giudiziarie: il caso della notitia iudicati e del diploma del 1014 per il monastero pavese di S. Felice.
Il placito romano del 998: analisi e commento.
Lezioni 17 e 18 (30 maggio)
La corte matildica e i suoi 'giuristi'. Il placito di Garfagnolo.
Agli inizi della giustizia comunale: una carta promissionis del 1115, e due placiti (Pavia e Milano) del 1112 e 1117.
Conclusioni.